Logitech G9x e G105, designed for MW3 - Impressioni d’Uso

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Impressioni d’Uso

 

Ergonomicamente le due periferiche sono ben studiate. Il mouse consente tramite il cambio di cover di utilizzare tutti e tre gli stili di presa. La presa larga è più agevole per usare lo stile Palm-Grip, mentre la più piccola è adatta agli stili finger e Claw-Grip. I tasti laterali sono facilmente utilizzabili usando tutti gli stili, ma anche i restanti tasti sono fruibili allo stesso modo. La possibilità di scegliere tra due modalità di scorrimento dello scroll non può che far contenti la maggior parte degli utenti, in quanto permette al mouse di eccellere sia nel campo ludico, sia nel campo produttivo. Giocando, il G9x si rileva preciso e stabile; noi lo abbiamo utilizzato con presa palm grip ad una risoluzione di 3000DPI. Unica nota negativa è che il mouse presenta un lift-off elevato per la tipologia di sensore di cui dispone, questo difetto è più accentuato se si usa il mouse a DPI maggiori. Per quanto riguarda la tastiera possiamo affermare l’ottima ergonomia. I tasti a profilo alto sono ottimi da usare e trasmettono un eccellente feedback, al contrario dei tasti a profilo basso delle tastiere economiche. La funzione più azzeccata della tastiera è l’assegnazione di azioni ai tasti G, senza usare un software, tramite il tasto MR. Avremmo preferito avere un poggia polsi per questa tastiera data l’altezza della stessa, infatti dopo un po’ di tempo ,soprattutto scrivendo, le dita si stancano. La retroilluminazione è potente e ben definita, infatti, i tasti durante le sessioni notturne, sono facilmente distinguibili gli uni dagli altri. I tasti multimediali con la stanza al buio non sono individuabili, perché le loro icone non sono illuminate; inoltre, avremmo preferito uno spazio sulla tastiera dedicato appositamente a questi tasti.

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